Grazie a rosanero da Palermo.
INGREDIENTI:
Kg. 1 di neonata di sarde, assicuratevi che sia fresca;
N° 1 uovo;
Un cucchiaio e mezzo di farina 00;
Un ciuffo di prezzemolo;
Sale, pepe a gusto;
Olio di semi .
PREPARAZIONE:
Mettete in una scodella la neonata, con una forchetta cercate di togliere le alghe che potrebbe contenere, facendo attenzione di muoverla con leggerezza altrimenti la squagliate; aggiungete l’uovo, la farina, aggiustate di sale e pepe, aggiungete il prezzemolo dopo averlo lavato e tritato, mescolate leggermente con cautela, ponete sul fuoco una padella con abbondante olio, fate ben scaldare l’olio, non fatelo fumare, con l’aiuto di un cucchiaio , formate delle polpette di neonata e mano a mano passatele nella padella, appena raggiungono una bionda doratura ponete in un piatto da portata, ornate con delle fette di limone, servite e gustate mentre calde, Buon Appetito.
A gusto potete mettere qualche goccio di limone.
PREMESSA:
La neonata di sarde è composta da pesciolini piccolissimi figli di vari tipi di pesce, la più buona è quella di sarde comunemente chiamata ‘nunnata di sarde” si trova già in questi giorni e fino a tutto marzo, anche se in determinati periodi è proibita la pesca. Fate attenzione nelle pescherie ne arriva da diversi posti anche da fuori Italia e non è di sarde ma, soprattutto non è fresca.
Molti usano condire con più farina, più uova, e aggiungono del formaggio, io non uso farlo per il semplice fatto che si perderebbe il sapore del mare, l’uovo e la farina servono a non fare scompattare la polpetta; il formaggio è un gusto personale che a mio dire nel pesce non va.