ricetta tratta da Sale e Pepe di Aprile 2009
Ingredienti:
Per la pasta biscotto:
4 uova
80 gr di zucchero
80 gr di farina
20 gr di fecola
un pizzico di scorza grattugiata di limone
un pizzico di sale
Per il ripieno:
300 gr di ricotta
2 cucchiai colmi di zucchero a velo (la ricetta ne prevedeva uno ma per me veniva troppo poco dolce)
4 cucchiai di fragole a pezzetti
Sgusciare le uova separando i tuorli dagli albumi e raccogliendoli in due capienti terrine. Aggiungere ai tuorli lo zucchero e montarli benissimo con le fruste elettriche, fino ad ottenere un composto chiaro, spumoso e che “scrive”; profumarlo con la scorza di limone grattugiata.
Sempre con le fruste elettriche (ben pulite!) montare gli albumi con il pizzico di sale. Utilizzando un leccapentola, mescolarne delicatamente la metà ai tuorli, poi amalgamare al composto la farina e la fecola setacciate, alternandole con un po’ dei restanti albumi, fino ad esaurirli.
Versare il composto in una teglia di cm 25×30 circa (se avete comprato quella uscita mesi fa con Sale e Pepe è perfetta), foderata con carta forno, e livellarlo allo spessore di circa 1 cm, prima con il leccapentola, quindi sbattendo delicatamente la teglia sul piano di lavoro per uniformare il tutto.
Infornare a 180° x 10-12 minuti, quindi rovesciare la pasta, con un giro secco, su un foglio di carta forno inumidita e staccare quella usata per la cottura. Coprire la pasta con un altro foglio di carta forno, arrotolarla mentre è ancora calda e farla raffreddare.
Srotolarla con delicatezza e farcirla con la ricotta lavorata al cucchiaio con lo zucchero a velo ed i pezzetti di fragole. Tornarla ad arrotolare, riavvolgerla nella carta e legarne le estremità con spago da cucina.
Mettere in frigo per 2-3 ore prima di tagliare a fette e servire, magari decorando con ciuffi di panna montata o meringhette, e fragole tagliate a metà a cui sarà stato lasciato il picciolo.